martedì 22 luglio 2008

Cani e gatti in viaggio: le regole

Si, partire! Con Fido e Fuffi muniti di passaporto, microchip e necessaire si possono vivere dei momenti di relax in giro per il mondo. A patto non vi dimentichiate della pallina preferita o dell’osso da sgranocchiare per fare merenda, quella che un tempo veniva chiamata "vita da cani" per sottolineare le difficoltà ed i problemi di un'esistenza, si può trasformare in una vacanza bestiale. Avete deciso di raggiungere le sognate mete estive in treno? Cani, gatti, volatili, pesci ed altri piccoli animali possono viaggiarci purché chiusi in apposite gabbiette salvo particolari divieti o previo prenotazione dell’intero scompartimento.

Guinzaglio e museruola basta per le traversate su navi e traghetti. Diverso il discorso se preferite prendere l’aereo con il vostro miglior amico a quattro zampe al seguito. Flessibili Alitalia, Meridiana e Air One, Volareweb non ammette l’imbarco ai cani di grande taglia visto che la compagnia manca di bagagliaio pressurizzato. Dev’essere approvato dal vettore, il trasporto dei quadrupedi secondo le regole di Air Dolomiti (Gruppo Lufthansa). RyanAir non accetta animali a bordo di alcun volo, fatta eccezione per il trasporto di cani guida per non vedenti. Ma al di là della compagnia, delle mete e della taglia, per viaggiare in aereo ecco il vademecum.

I consigli:
1) ricordatevi del passaporto
2) controllate le vaccinazioni; ad esempio in tutto il bacino del Mediterraneo (per l’Italia in Sardegna, Argentario, Isola d’Elba, Sicilia e altre regioni del sud) il pericolo è rappresentato dal pappatacio, un insetto che può trasmettere la leishmaniosi. In tali zone, malgrado valga la vaccinazione, è altamente consigliato non far dormire il cane all’aperto durante la notte e distribuire antiparassitari sul pelo.
3) leggete attentamente i regolamenti delle varie compagnie aeree, marittime e ferroviarie; gabbietta per il loro trasporto, quantità di animali accettati e possibilità di farli uscire o meno dal contenitore per viaggio: disposizioni che variano tra compagnie.
4) paese che si va, obbligo sanitario che viene richiesto; per saperlo, rivolgetevi al Consolato delle Nazioni dove avete intenzione di andare
5) per i non vedenti, il viaggio dei cani (purché muniti di museruola e guinzaglio) che li accompagnano godono di alcune facilitazioni
6) prezzi: peso e ingombro possono far variare il supplemento di eccedenza
7) al controllo ai raggi X, mentre il contenitore per il trasporto dell’animale deve essere collocato sul nastro con gli altri bagagli per il normale controllo, Fido o Micio devono essere presi in braccio (munitevi di guinzaglio!).
8) se ad esempio il vostro micio viaggia in stiva, ricordatevi di non “allucchettare” il trasportino, poiché qualora il personale dovesse aver bisogno di accedere all’animale, non potrebbe farlo.
9) lasciate una ciotola vuota nella gabbietta dell’animale; in caso di attese prolungate, o durante scali intermedi, il personale della compagnia aerea potrà colmare la ciotola.
10) fate bere il vostro animale fino al momento di partire.
11) requisito di legge negli Stati Uniti, qualcuno consiglia lo spuntino due ore prima della partenza, tende a calmare l'animale.
12) scegliete la rotta e la compagnia aerea; molti aeroporti non hanno strutture adeguate alla loro accoglienza e le attenzioni all’animale riposto variano a seconda le compagnie. Ad esempio la British Airways, garantisce l'assistenza di personale qualificato.
13) Controllate se il volo prevede scali in paesi di transito con cambi di compagnia aerea o di velivolo, sia perché i trasferimenti da un aeromobile ad un altro possono comportare rischi per gli animali stessi (rottura delle gabbiette e smarrimento dell’animale), ma soprattutto perché l’animale può essere bloccato nel paese di transito per eventuali controlli sanitari o addirittura per il fermo della quarantena. Pertanto, bisogna informarsi preventivamente sugli obblighi sanitari anche del paese di transito non solo di quelli relativi al paese di arrivo.

Le limitazioni:
1) posti: ogni volo dà asilo a un numero limitato di animali. Ad esempio sul Jumbo 747, possono salire solo 4 animali nella classe economica e 1 in Business class, pertanto è indispensabile prenotare il viaggio il prima possibile. Alcune compagnie consentono il viaggio in cabina. Ma per scrupolo riconfermate la sua presenza dell’animale anche nei due giorni che precedono la partenza.
2) età: molte le compagnie che non accettano cuccioli con meno di 12 settimane di vita.
3) gravidanza: è vietato il volo a quadrupedi in dolce attesa se prossimi al parto.
4) sedativi: non sono ammessi in volo animali sedati tanto da non farcela a reggersi in piedi da soli.

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